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sabato 5 novembre 2016

Comparatore dima per pendina cambio [officina PZZ]

A meno che non abbiate ereditato un'officina meccanica completa, la maggior parte di noi gli attrezzi da officina li abbiamo comperati un po' alla volta.
Dopo aver preso gli attrezzi essenziali, col tempo ci si accorge che ne esistono svariati altri che pure sono molto utili.
Vi mostro oggi uno di questi: si tratta di una dima-comparatore per la pendina del cambio. Serve in parole povere per controllare ed eventualmente raddrizzare la pendina su cui viene fissato il cambio posteriore.
Come sapete la "pendina" del cambio è quel piccolo prolungamento del forcellino posteriore destro presente in ogni telaio (vedi foto sotto, cerchio rosso). Alla stessa si fissa il cambio posteriore.




Essendo una parte del telaio soggetta a colpi e cadute, viene volutamente costruita in modo da essere sostituibile (ad eccezione di qualche telaio in titanio, dov'è costruita solidale col forcellino posteriore).

La sua integrità e il suo allineamento non vanno sottovalutati: la sua superfice dovrà essere perfettamente in piano con la ruota posteriore.
Se così non fosse, si corrono parecchi rischi: cambiate irregolari, difficoltose, e peggio ancora un'usura irregolare di pignoni, catena e pulegge del cambio.
Vi assicuro che mi è capitato non di rado di trovare bici apparentemente in ordine, ma che poi alla prova pratica con questo attrezzo, avevano la pendina storta.


Veniamo all'attrezzo in questione.
Utilizzare questo attrezzo è abbastanza semplice.









Per prima cosa fissiamo la bici saldamente.



Ora si deve svitare la vite che fissa il cambio alla pendina del telaio.
Non serve allentare il cavo del cambio.



Avvitiamo l'attrezzo alla pendina.



A questo punto basta girare l'asta come fosse la lancetta di un orologio e posizionandosi da dietro, osservate se la distanza dalla gomma sia sempre la stessa.








In questo caso siamo stati fortunati e perciò era tutto in regola.


Diversamente nel caso ci fosse qualche punto che si avvicina o si allontana troppo dalla ruota, si deve forzare con l'asta.
Solo 2 consigli!
Innanzitutto provate un po' alla volta con piccoli colpi secchi ma contenuti. La dilatazione deve essere fatta poco alla volta.
Poi attenzione a considerare l'elasticità del materiale metallico, per cui se tirate fino ad un determinato punto, in genere il materiale metallico tende ad arretrare un po', quando rilasciate la vostra forza. Perciò tenete in considerazione anche questa caratteristica dei metalli.





Infine basta riavvitare il cambio sul telaio, facendo bene attenzione al ferma-corsa interno che vada correttamente in battuta.




In commercio questo attrezzo da officina non si trova spesso, ma se avete le capacità e la possibilità è un attrezzo relativamente facile da costruirsi da sé.

Buon lavoro!

2 commenti:

  1. Salve mi saprebbe spiegare un Po come costruirlo questo attrezzo grazie mille.

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    Risposte
    1. Salve,
      Purtroppo indicazioni precise non posso darne, non avendone mai costruito uno di persona.
      Tuttavia ricordo di aVerne visto uno autocostruito. E altro non era che una barra diritta, con il perno di fissaggio (alla pendina) su un'estremità.
      Certo che poi a meno che non si possieda un'officina con materiale metallico, tornio, saldatore ecc... alla fine si fa prima a comperarne uno.
      Comunque tentare non nuoce.
      Buone pedalate ☺

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